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La raccolta fondi per il progetto di Biblioteca Diffusa a Bagno di Romagna


La raccolta fondi per il progetto di Biblioteca Diffusa a Bagno di Romagna
Il progetto promosso dalla cooperativa LibrAzione prima dell'alluvione oggi trova un senso ulteriore nell'unire un territorio che ha subito danni gravissimi alle vie di comunicazione

Una Biblioteca Diffusa per la comunità di Bagno di Romagna: è quanto prevede il progetto “I libri su 3 ruote”, tramite l'acquisto di una Apecar adibita a biblioteca mobile, capace di raggiungere le frazioni del territorio facilitando il prestito dei libri e la lettura. L'idea è venuta agli studenti e alle studentesse del Liceo Righi di Bagno di Romagna, durante un percorso partecipativo organizzato lo scorso anno dalla cooperativa LibrAzione e finanziato dalla Regione. “Con l'amministrazione, le scuole, le associazioni e le imprese abbiamo pensato a una biblioteca accessibile a tutti - raccontano gli organizzatori -. Con l'Apercar, i libri arriveranno a casa delle persone e in punti di consegna strategici sul territorio, per esempio a San Piero in Bagno, località molto popolata del comune di Bagno di Romagna ma che non dispone di un punto di prestito bibliotecario”. 

Per trasformare il progetto in realtà è stata lanciata una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma online Idea Ginger. Il primo obiettivo è di 5500 euro, necessari per acquistare l'Apecar. Eventuali ulteriori traguardi serviranno a coprire le spese di assicurazione e rifornimento, a decorare il veicolo e a renderlo elettrico e sostenibile.
Promotrici del progetto sono LibrAzione, con la formatrice Giovanna Brondino, insieme alla biblioteca del comune di Bagno di Romagna, con la bibliotecaria Chiara Tosi. Il progetto è nato prima dell'alluvione e ora trova un senso ulteriore nell'unire un territorio che ha sofferto tanto e le cui vie di comunicazione sono, in molti casi, tuttora da ripristinare. “La pioggia e il fango hanno ferito l'intera comunità. Dopo una tale catastrofe il servizio offerto dalla Biblioteca Diffusa potrà essere ancora più utile e, ce lo auguriamo, portare anche un po' di speranza. Il progetto, raggiungendo l'obbiettivo, partirà in autunno. Abbiamo fiducia nel ripristino delle tante vie distrutte e nella possibilità di ricominciare insieme

Per il link al progetto cliccate qui

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