Ucraina: Confcooperative sostiene la raccolta fondi della Croce Rossa
Gardini «Non possiamo restare inermi. La guerra viola e calpesta ogni concetto libertà e democrazia che difendiamo da sempre anche nel fare impresa»
Ad annunciarlo è Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative. È stato attivato un conto corrente dedicato sul quale sarà possibile versare le donazioni di tutto il nostro sistema confederale: unioni territoriali, società di sistema, banche di credito cooperativo, cooperative. Da questo conto, i fondi saranno trasferiti direttamente alla Croce Rossa Italiana che li destinerà alle azioni poste in essere nell'ambito dell'emergenza in Ucraina.
«Siamo di fronte ad un'altra prova a cui non possiamo sottrarci – conclude Gardini – in questo momento, mentre risuona l'eco delle bombe e si leva la polvere della distruzione abbiamo il dovere di cooperare in ogni forma possibile. La guerra viola e calpesta ogni concetto libertà e di democrazia che difendiamo da sempre, anche nel fare impresa».
Il numero di conto corrente dedicato IBAN: IT76A0832703221000000005516 Causale: Confcooperative per l'Ucraina per poter contribuire alla raccolta fondi di Croce Rossa Italiana.
Tutti gli aggiornamenti sulle attività della Croce Rossa Italiana al link: https://cri.it/emergenzaucraina/.