Ceff Francesco Bandini ottiene la certificazione per la Parità di genere

Ceff Francesco Bandini, cooperativa sociale di Faenza che svolge assistenza e inserimento lavorativo per persone disabili o svantaggiate, ha ottenuto la certificazione per la Parità di genere.
“Questa certificazione è stata la tappa di un viaggio che abbiamo intrapreso già da diversi anni e che porta al benessere delle persone che lavorano per noi e con noi - spiega Annalisa Geminiani, responsabile di Gestione dei sistemi -. Già nel nostro Codice Etico e nel Piano strategico triennale avevamo messo nero su bianco concetti che mettono al centro del nostro agire la persona, nel rispetto del principio di effettiva parità tra uomini e donne e contrastando ogni forma di molestia, abuso o maltrattamento. La scelta di certificarci non è stata quindi improvvisata e l'avevamo già annunciata nel nostro Bilancio sociale del 2023, inserendola in un pensiero più ampio di benessere dei lavoratori e delle lavoratrici”.
Per quanto riguarda l'occupazione, in Ceff si contano il 62% di lavoratrici mentre nei ruoli apicali si registra un 64% di presenza femminile. Gli stipendi sono perfettamente bilanciati e sul totale delle 11 promozioni concesse nel periodo preso in esame dai certificatori, 8 riguardavano donne.
“La nostra natura di cooperativa sociale attenta alle persone ci ha permesso di presentarci con un'ottima situazione davanti ai certificatori - continua Geminiani -. Non abbiamo dovuto modificare alcun contratto, avevamo già soddisfatto gli indicatori chiave della certificazione. Questo è avvenuto anche nel nostro settore più complesso, l'officina metalmeccanica: anche qui abbiamo avuto ottimi risultati in termini di parità di genere”.
Durante il percorso di certificazione Ceff ha organizzato corsi di formazione sulle tematiche di genere, in cui si sono affrontati anche temi come le molestie e il linguaggio. “Abbiamo costruito delle linee guida per mostrare come poter utilizzare un linguaggio più rispettoso per tutti e tutte, e abbiamo sondato con un questionario anonimo il tema delle molestie che è stato anche oggetto di una formazione specifica. Infine abbiamo costituito un comitato formato da 6 persone che rappresentassero i settori della cooperativa, e l'età, il genere e il ruolo di chi lavora per noi. Questo comitato ha il compito di continuare il percorso di benessere che abbiamo intrapreso organizzando attività formative, investendo in welfare e accogliendo eventuali segnalazioni di comportamenti poco rispettosi. Oltre al comitato - conclude - abbiamo aperto anche un punto di ascolto a cui ci si può rivolgere in caso di molestie".
Nella foto il comitato per la parità di genere della cooperativa sociale Ceff Francesco Bandini