Cape punta sui giovani e guarda avanti
“I nuovi e le nuove assunte lavorano negli uffici della cooperativa e si occupano di organizzare la logistica e dell'amministrazione - racconta il presidente della cooperativa Ilir Hodaj -. Sono davvero fiero di raccontare del successo di questo ricambio generazionale, all'inizio non tutti pensavano che sarebbe stata una scelta proficua per la nostra realtà, e invece ha dato subito i suoi frutti. Le nuove persone assunte sono molto motivate, guardano al domani della cooperativa e il loro guardare avanti è risultato contagioso. Questo ricambio si è rivelato un ottimo investimento per il futuro di Cape”.
La cooperativa ha una lunga storia alle spalle e nel 2023 si prepara a festeggiare i quarant'anni di età. Attualmente Cape conta 35 soci, 9 dipendenti e 50 mezzi. Nonostante le difficoltà degli ultimi anni e l'aumento dei costi di energia e carburante, chiude un 2022 con numeri positivi e un fatturato in aumento. “La cooperativa va bene. Siamo contenti, abbiamo buoni risultati sia con i trasporti, che svolgiamo sempre per aziende del territorio in tutta Italia, sia con il lavaggio mezzi. Nell'ultimo biennio abbiamo investito sulla nostra sede di via Pana a Faenza, raddoppiando la metratura e aumentando l'area destinata al parcheggio mezzi. Le difficoltà, ovviamente, ci sono state, ma siamo riusciti, anche grazie alla nostra organizzazione del lavoro, a superarle e a offrire un servizio di qualità ai nostri clienti”.
Il 2023 sarà l'anno dei festeggiamenti dei 4 decenni di storia ma anche di valutazione di nuovi investimenti: “Stiamo valutando di investire nell'energia solare per la nostra sede per migliorarne sempre di più l'efficienza - conclude il presidente -. Per quanto riguarda l'anniversario contiamo di fare una festa nel mese di marzo in via Pana invitando tutte le persone che hanno contribuito a fare di Cape la cooperativa che è oggi”.