Cambio ai vertici della Cooperativa Sociale L'Accoglienza di Forlì
Giovedì 19 giugno la cooperativa sociale L'Accoglienza ha rinnovato il proprio Consiglio di Amministrazione con un cambio della Presidenza che ha visto Gilberta Masotti passare il testimone dopo 24 anni a Giulia Grimaldi, già Direttore della cooperativa dal 2019.
Masotti rimane in Consiglio di amministrazione, oltre a lei riconfermati 5 consiglieri: Filippo Bucci, eletto Vicepresidente, Francesca Gozi, responsabile risorse umane, Mirco Zauli, socio della cooperativa, responsabile acquisti di Olitalia Srl e vicepresidente Asd Vecchiazzano, realtà con cui la cooperativa condivide progetti educativi presso il Polisportivo Treossi, e Franco Tartagni, AD di Atl Group Spa.
Entra in Cda una nuova consigliera: Serena Prati, responsabile dell'Area giovani disabili, nell'ottica del ricambio generazionale che la cooperativa sta perseguendo.
La Cooperativa Sociale l'Accoglienza nasce a Forlì nel 1995 da un'esperienza di volontariato della Parrocchia San Pio X. E' cresciuta negli anni, creando opportunità educative ed inclusive, grazie alla creatività e alla passione di volontari e dipendenti, che ogni giorno vi operano. L'Accoglienza si impegna da sempre nel lavoro finalizzato alla crescita di una comunità più solidale in cui proporre occasioni di partecipazione e cittadinanza attiva, nel rispetto delle diversità e rispondendo ai bisogni delle famiglie e delle persone più fragili progettando ed erogando servizi nell'ambito dell'accoglienza, assistenza e supporto ad adulti con disagio psichico o diversamente abili; servizi educativi, animativi ed aggregativi rivolti a bambini, adolescenti e giovani, servizi di socializzazione per persone anziane e servizi di inserimento lavorativo per persone svantaggiate.
Nel corso dell'Assemblea, oltre all'approvazione del bilancio e alla condivisione del piano di sviluppo 2024-2027 c'è stato spazio per i festeggiamenti e la condivisione dei traguardi raggiunti nei 29 anni di vita della cooperativa.
Nel suo messaggio di ringraziamento e di auguri alla nuova presidente, Masotti ha condiviso che: “questo momento di passaggio è maturato in modo molto naturale e consapevole all'interno di un percorso di sviluppo organizzativo della cooperativa, dove accanto alla complessità delle attività e alla dimensione economica, è cresciuta una bellissima squadra fatta di tante persone, lavoratori e volontari, che oltre ad avere a cuore i valori fondanti e la mission della cooperativa, hanno maturato competenze, capacità ed esperienza per gestire ruoli di responsabilità a diversi livelli. L'augurio è quello di continuare ad affrontare le nuove sfide che ci attendono sempre con la passione e il coraggio di intraprendere percorsi innovativi, consapevoli che solo correndo in gruppo si può arrivare lontano”.
Rispetto alla nuova carica Giulia Grimaldi ha sottolineato: “È un'eredità importante quella che ora raccolgo e che ci ha lasciato Gilberta, la quale in tutti questi anni ha accompagnato lo sviluppo della cooperativa affrontando sfide e promuovendo opportunità che hanno permesso a quella che era nata come un'esperienza di volontariato, di crescere e attivare servizi sempre più capaci di rispondere ai bisogni del nostro territorio e della nostra comunità. Sono molto grata della fiducia e so che in questo cammino potrò contare sull'aiuto prezioso degli altri consiglieri e sul supporto della nostra base sociale che partecipa attivamente alla pianificazione dei nostri obiettivi di sviluppo”.
La cooperativa chiude un anno ricco sotto diversi aspetti: chiude un bilancio molto positivo al netto anche dell'investimento su nuovi progetti per l'inclusione e l'inserimento lavorativo di persone con disabilità e fragilità come ad esempio l'apertura del laboratorio socio-occupazionale in Via Tito Pasqui a Forlì, che consentirà di sviluppare nuove esperienze e attività per le persone con disagio psichico che vivono nelle strutture della cooperativa. Per quest'estate è inoltre previsto un intervento sui locali del Terzo Tempo Caffè di Vecchiazzano per aumentare e riqualificare gli spazi al fine di accogliere una clientela più numerosa favorendo ulteriormente l'esperienza di inclusione e lavoro che questa attività del ramo B della cooperativa offre già da alcuni anni.
Recentemente L'Accoglienza ha visto anche un importante riconoscimento del proprio sistema di cura e gestione del capitale umano (premio Welfare Index Pmi), segno che l'investimento sul benessere delle proprie lavoratrici e lavoratori sia la miglior strategia di sviluppo per un'organizzazione, soprattutto quando si parla di organizzazioni a movente ideale.