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Cofra: Al via la ristrutturazione del supermercato Faenza 1 colpito dall'alluvione


Cofra: Al via la ristrutturazione del supermercato Faenza 1 colpito dall
Entro giugno dovrebbero terminare i lavori per riaprire il punto vendita strategico per chi abita nel centro della città

La cooperativa Cofra, che gestisce in provincia di Ravenna 12 supermercati a marchio Conad, ha il suo cuore a Faenza dove è nata e da dove è partito lo sviluppo sul territorio. A causa dell'alluvione del 16 e 17 maggio ha perso a Faenza lo storico supermercato Faenza 1, in via Renaccio: “È andato tutto distrutto - spiega Celso Reali, presidente della cooperativa che, proprio nel mese di maggio, aveva programmato diverse celebrazioni per i 50 anni di attività -. Abbiamo perso merci e attrezzature e tutti gli impianti devono essere rifatti. Ma non ci fermeremo e, grazie al supporto della rete Cia-Conad, entro giugno contiamo di realizzare i lavori e riaprire il negozio, un servizio strategico per chi abita in centro a Faenza”.

La Romagna è stata ferita in modo profondo dall'alluvione ma, come per Cofra, c'è tanta voglia di ripartire e si respira tanta solidarietà: “Il primo ringraziamento che mi sento di fare è alle Forze dell'Ordine e alla Protezione Civile che in queste settimane ci hanno aiutato a gestire un'emergenza che mai ci saremmo immaginati di vivere - prosegue Reali -. In secondo luogo devo ringraziare Cia-Conad che ci assiste quotidianamente e che ci sosterrà nella ristrutturazione del supermercato Faenza 1. Infine un ringraziamento molto speciale e sentito va ai nostri soci e ai nostri lavoratori che, anche in condizioni di grave difficoltà personale, hanno fatto il possibile per tenere aperti i supermercati e garantire il servizio ai cittadini”.

Già mercoledì 17 maggio, infatti, il supermercato Le Cicogne di Faenza ha riaperto grazie all'impegno di 17 dipendenti che si sono fatti carico di una mole di lavoro che, normalmente, richiede la presenza di circa 40 persone.

Per quanto riguarda gli altri supermercati ci sono stati danni anche in via Ricci Curbastro a Lugo, dove è presente un punto vendita Spesa Facile, sempre del circuito Conad. “Fortunatamente l'allagamento non è stato radicale e ce la siamo cavata con 50-70 cm di acqua. Abbiamo bonificato e riassortito gli scaffali e già negli ultimi giorni di maggio il supermercato ha riaperto” spiega Reali. Altre chiusure, come i supermercati di via Albergone a Bagnacavallo e di via Frattina a Conselice, sono state dovute alla mancanza di energia elettrica e ai provvedimenti di pubblica sicurezza che identificavano l'area come zona rossa.

In generale siamo riusciti a dare un buon servizio ai cittadini, pur con tutte le problematiche di organizzazione dovute alla mancanza di personale e con le consegne in difficoltà. In chiusura - conclude Celso Reali - un pensiero particolare, da parte mia e di tutto il gruppo Cofra, va ai nostri soci e lavoratori che vivono in zone gravemente colpite e hanno avuto la casa, i mobili e gli oggetti di una vita danneggiati”.

Nella foto il supermercato Faenza 1 il giorno dopo l'alluvione


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