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sabato 26 Aprile, 2025

Torna a Faenza ‘Semi di futuro’

Torna a Faenza ‘Semi di futuro’

La fiera dell'economia solidale e del consumo consapevole si terrà dall'8 al 10 novembre nel Palazzo delle Esposizioni

Venerdì 8 novembre alle ore 18.30 verrà inaugurata a Faenza, nel Palazzo delle Esposizioni, corso Mazzini 92, la quarta edizione di Semi di futuro, fiera dell’economia solidale e del consumo consapevole, che proseguirà sabato 9 e domenica 10 con orario dalle 10 alle 20.

In una società e in un’economia sempre più subordinate alla logica del profitto, dove crescono conflitto, sfruttamento, precarietà ed esclusione, è in continua crescita un movimento di donne e uomini alla ricerca di nuovi stili di vita, non fondati sul “ben-avere”, ma su un “ben-essere” della persona e della collettività, secondo criteri di eticità, equità e solidarietà.
Ciò che si va realizzando è un’economia solidale, basata sulle relazioni e sullo scambio tra le persone, i territori, le culture; un’economia che non solo accetta la complessità del nostro mondo ma valorizza le differenze e ripudia l’esclusione e lo sfruttamento; un’economia strumento di pace e di cooperazione tra i popoli.

Anche nel nostro territorio l’economia solidale sta lentamente sviluppandosi, sono veri e propri semi per un futuro migliore che è necessario coltivare, far conoscere, promuovere e sostenere: questo è lo scopo della fiera Semi di futuro.
La quarta edizione della Fiera Semi di Futuro è promossa dal Comitato per il Centro di Economia Solidale di Faenza, recentemente costituito a Faenza, che si presenterà pubblicamente per la prima volta all’interno della manifestazione; è gestita, come nelle precedenti edizioni, dalla Cooperativa Sociale CEFF Servizi.

Alla Fiera hanno aderito oltre 50 espositori, soggetti attivi nell’economia solidale ed eco-compatibile, che hanno condiviso la carta dei valori che sta alla base della manifestazione, confermando il loro impegno per valorizzare la dimensione locale e le relazioni, la giustizia e la sostenibilità sociale, la sostenibilità ecologica. I settori rappresentati sono: commercio equo-solidale, alimentare, editoria, associazioni, riciclo, abbigliamento, casa, assicurazioni etico-solidali e sociali, a cura di Banca Etica.

Durante la fiera sarà attivo un punto di ristoro, Sapori solidali, curato da Igor Morini del ristorante S. Biagio Vecchio di Faenza e si svolgeranno laboratori per bambini.

Particolarmente ricco il calendario degli eventi:
Venerdì 8 novembre l’inaugurazione sarà preceduta alle ore 16.30 dal convegno “Nuove relazioni per un’economia nuova” a cura di FIM-CISL; alle 20.45 lo spettacolo Pop Economix con Alberto Pagliarino, in anteprima per le scuole al mattino presso l’Istituto Oriani.
Sabato 9 novembre è la giornata destinata all’incontro con e tra i Distretti di Economia Solidale (DES) e i Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) con la presenza di Luca Martinelli; al pomeriggio open space technology con i GAS della Romagna e Fiera del Baratto e del Riuso (vestiti, giochi under 14 e libri) a cura della Caritas Faenza-Modigliana. Sempre al pomeriggio di sabato la Pro Poco di Faenza organizzerà la visita guidata “Restauri di oggi e domani” dal Ridotto del Masini al Palazzo delle Esposizioni.
Domenica 10 novembre dalle 10 alle 18 nel cortile (al coperto in caso di pioggia) Mercato dei prodotti della nostra terra con lezioni di cucina a km 0 e lancio della Campagna della Sovranità Alimentare di ManiTese. Dalle 10 alle 13 lo spazio Agorà con presentazioni a cura degli espositori. Chiuderà il programma degli eventi alle 18.30 la sfilata “Incursioni di Sartoria creativa ed emotiva” a cura del Villagio Globale di Ravenna con letture a cura della Libera Accademia degli Evasi di Faenza.

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