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Cofmo: da 40 anni gestisce e consegna ortofrutta fresca in tutta la Romagna


Cofmo: da 40 anni gestisce e consegna ortofrutta fresca in tutta la Romagna
 La cooperativa è un riferimento per il Centro Agroalimentare Riminese
 Movimentare prodotti agroalimentari freschi e freschissimi è il core business della Cofmo di Rimini, cooperativa nata il 3 dicembre 1980 e oggi importante punto di riferimento per l'attività logistica del Centro Agroalimentare Riminese. All'interno del Centro, nel quale si trovano il mercato ortofrutticolo e il mercato ittico, la cooperativa svolge sia le attività di carico e scarico che di trasporto tramite mezzi refrigerati. “Cofmo nasce come cooperativa di facchinaggio ma, ben presto, ha integrato al proprio interno anche il servizio di trasporto - evidenzia il presidente Emanuele Bollini -. Ci rivolgiamo principalmente ai clienti del Centro Agroalimentare che riforniscono di prodotti freschi la Romagna e una parte di Marche, Umbria e Toscana. Per loro consegniamo ai vari magazzini dislocati sul territorio, i quali poi provvedono alla consegna diretta al cliente finale, negozio, privato od Horeca che sia”. Oggi Cofmo conta 7 mezzi propri di diverse dimensioni e dà lavoro a una trentina di persone, di cui 16 sono soci lavoratori, tutti assunti con il CCNL Logistica, Trasporto merci e Spedizione. La movimentazione di prodotti freschissimi impegna i lavoratori della cooperativa sulle 24 ore con tempi di gestione stretti e buona flessibilità: “Come facchini facciamo carico e scarico più che altro di notte. Il mercato apre poi alle 5 di mattina e i trasporti e le consegne avvengono principalmente dalle 6 alle 12 - spiega Bollini -. Talvolta il cliente, in base agli acquisti del giorno, può scoprire solo all'ultimo momento di aver necessità di un mezzo per il trasporto e la nostra presenza al Centro ci consente di far fronte anche a queste esigenze impreviste”. Nel 2020 la cooperativa è riuscita a contenere il decremento dei volumi anche se il drastico calo di turisti si è fatto sentire: “Di norma, buona parte del nostro fatturato viene realizzato nei mesi estivi e quest'anno la flessione, rispetto agli anni precedenti, è stata netta. Fortunatamente è stata in parte compensata da un incremento del lavoro sull'intero anno dovuto agli aumenti delle vendite di prodotti alimentari freschi che si sono registrati sin dalle prime settimane di pandemia. Questo - conclude il presidente di Cofmo - ci ha consentito di far quadrare i conti e di chiudere il 2020 con soddisfazione”.

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