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Dalla Regione 27 milioni per la rigenerazione urbana


Dalla Regione 27 milioni per la rigenerazione urbana
Luca Bracci, Habitat ER: "Un'opportunità da cogliere per tutte le cooperative e per la creazione di progetti per la collettività"
 La Regione Emilia-Romagna ha emanato un nuovo bando del valore di 27 milioni di euro dedicato alla rigenerazione urbana dei comuni con meno di 60mila abitanti. "Il bando - sottolinea Luca Bracci, presidente di Confcooperative Habitat Emilia- Romagna - è un'occasione da non perdere anche per le nostre cooperative e per la nostra Confederazione, impegnata da tempo, sopratutto in area romagnola, in progetti di sviluppo territoriale delle comunità montane e interne". Confcooperative Romagna infatti, ha già svolto il ruolo di facilitatore e promotore di processi partecipativi con l'intento di creare cooperative di comunità e combattere lo spopolamento e la mancanza di servizi di alcune zone. Si pensi alle realtà di Casteldelci e San Leo.
 
Il bando mette a disposizione dei finanziamenti a fondo perduto per tutte quelle amministrazioni che vogliono recuperare edifici pubblici e privati da utilizzare per progetti e attività per la collettività. L'immobile da ristrutturare può essere sia pubblico che privato e sono i cittadini a scegliere i servizi e le attività, commerciali o sociali, tra cui optare. Inoltre i comuni montani delle aree interne, con meno di 5mila o 15mila abitanti e quelli che non hanno mai ricevuto risorse regionali per la riqualificazione urbana possono avere un punteggio maggiore nell'aggiudicazione del bando. 
 
Sono previste due linee di finanziamento: il riuso temporaneo, che prevede la messa in sicurezza di un immobile insieme a limitati interventi funzionali per la costruzione di un progetto più ampio; oppure la rigenerazione urbana, vale a dire un intervento con obiettivi e modalità di rifunzionalizzazione dell'immobile ben definite e decise insieme alla collettività. "Per partecipare al bando bisogna inoltrare la propria candidatura entro il 30 novembre 2021. A gennaio 2022 verrà pubblicata la graduatoria. La Regione ha già fatto sapere che a seconda del numero di domande è pronta a emanare un altro bando per il 2023." 

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