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L'etichetta Stradivarius pubblica fedeli d'Amore


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Lo spettacolo con la voce di Ermanna Montanari, la musica di Luigi Ceccarelli e il testo di Marco Martinelli diventa anche un cd
La casa discografica Edizioni Stradivarius, specializzata nelle incisioni di musica classica e del repertorio contemporaneo (di cui è diventata casa di riferimento con la linea Times Future) ha appena pubblicato il lavoro di Ermanna Montanari e Luigi Ceccarelli fedeli d'Amore, “polittico in sette quadri per Dante Alighieri”.

Il disco sarà disponibile anche su tutte le piattaforme digitali a partire dal 6 novembre. Il cd fedeli d'Amore è tratto dall'omonimo spettacolo presentato in prima nazionale al Napoli Teatro Festival 2018, ideato e diretto da Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, in scena Ermanna Montanari e il suo originale “recitar cantando”, musica di Luigi Ceccarelli, nuova creazione che annoda la ricerca vocale di Montanari con le composizioni elettro acustiche di Ceccarelli, connubio che ha portato frutti e riconoscimenti internazionali. Fedeli d'Amore si offre come un poema scenico, articolato in sette quadri che attraverso un'originale osmosi artistica trascinano nell'ammaliante magia di un teatro di voci e di suoni, intenso riflesso di una poliedrica realtà. Nella creatività pulsante di un lavoro di ricerca che combina voce, musica e recitazione, l'ascolto dei quadri diventa un viaggio immersivo nel mondo di Dante Alighieri ritratto negli ultimi momenti di vita.

Protagonista del monodramma è Ermanna Montanari che ha vinto il suo quarto Premio Ubu nel 2018 come “migliore attrice” proprio per fedeli d'Amore, impegnata con acrobatica versatilità tra il testo di Marco Martinelli, selezionato da IPP Italian &American e tradotto in inglese, francese e rumeno, e le partiture di Luigi Ceccarelli, premio IMEB-Bourges, Ars Elettronica-Linz, premio “Opus” del Conseil de la Musique du Quebec, che vedono Simone Marzocchi alla tromba dal vivo, Darioush Madani al setar, Giulio Cintoni alle percussioni e Gianni Trovalusci ai flauti. Addentrandosi in un universo profondo e inatteso, dove si intersecano le diverse espressioni dell'arte, ne affiora una singolarissima esperienza di ascolto, un imprevedibile e vertiginoso racconto in musica “attorno" a Dante e al nostro presente, del quale il prossimo anno ricorrerà l'anniversario dei settecento anni dalla scomparsa.

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