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Dal 18 al 23 agosto torna il Meeting di Rimini


Dal 18 al 23 agosto torna il Meeting di Rimini
A occuparsi per il 23esimo anno consecutivo della divisione Performing Arts è Made Officina Creativa, invitando personalità di spicco del panorama cinematografico come Giuseppe Tornatore, Sergio Rubini, Nicola Piovani, Matteo Garrone, Pupi Avati, Emir Kusturica e Carlo Verdone.

Nell'anteprima, il regista Federico Fellini in un'immagine tratta dall'archivio Riccardi e gentilmente concessa in uso dall'AGR Press - Archivio Riccardi
Made Officina Creativa, cooperativa riminese che lavora nel campo della produzione spettacoli e grandi eventi, per il 23esimo anno consecutivo si sta occupando dell'organizzazione della divisione Performing Arts del Meeting di Rimini che si svolgerà dal 18 al 23 agosto nella cornice del Palacongressi. Un'edizione speciale in forma “blended”, mista, che sarà trasmessa principalmente in streaming ma arricchita da alcuni momenti in presenza di pubblico. «Si tratta di un'edizione che abbiamo cominciato a costruire in marzo, in pieno periodo Covid, e abbiamo cercato di immaginare una formula che fosse realizzabile a prescindere dall'evoluzione della pandemia - spiega Otello Cenci, presidente e socio fondatore di Made -. Quindi quest'anno abbiamo scelto di tornare al Palacongressi di Rimini e prevedere degli studios dai quali trasmetteremo online i contenuti tramite il sito, i social network e il canale youtube».

In questi 23 anni di sodalizio tra Made Officina Creativa e il Meeting, la società ha portato in città artisti internazionali e, anche in questa 41esima edizione della manifestazione, il calendario dedicato all'arte e allo spettacolo sarà di altissimo livello. «Lo spettacolo inaugurale del Meeting 2020 sarà “Il sogno di un uomo ridicolo” (18 agosto ore 22), progetto realizzato con il Teatro Out Off di Miliano e in collaborazione con Tat'jana Kasatkina, direttrice del Centro di ricerca “Dostoevskij e la Cultura mondiale” presso l'Istituto di letteratura mondiale dell'Accademia delle Scienze russa - prosegue Otello Cenci -. Si tratta della rivisitazione di uno spettacolo interpretato da Mario Sala che sarà arricchito dagli interventi di studenti di Modena e Mosca che hanno partecipato ai seminari di lavoro su questo testo di Dostoevskij che è particolarmente attinente al tema del Meeting (“Privi di meraviglia restiamo sordi al sublime” nda)».

Da segnalare, tra gli altri, anche la serata condotta da Gioele Dix prevista quale evento conclusivo e alla quale parteciperanno numerosi artisti internazionali che in questi anni hanno calcato il palco il palco del Meeting (23 agosto ore 22) e, in particolare, la serata dedicata a Fellini nel centenario della nascita: «Un evento realizzato in collaborazione con la Cineteca e il Museo Permanente di Rimini e al quale parteciperanno Francesca Fabi Fellini e tanti artisti del cinema di oggi tra cui Giuseppe Tornatore, Sergio Rubini, Nicola Piovani, Matteo Garrone, Pupi Avati, Emir Kusturica, Carlo Verdone. Il tutto - conclude il direttore artistico - accompagnato dalle immagini di Fellini attualmente in mostra a Roma nell'ambito dell'esposizione “Fellini-Sordi, 100 anni per i protagonisti del cinema italiano”. Per conoscere tutti gli spettacoli e l'intero programma dell'edizione 2020 del Meeting meetingrimini.org.

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