Io Penso Europeo
Approvato il progetto Erasmus Plus 2020 che porterà in Europa 100 studenti e 30 docenti delle scuole superiori
Nel 2020 l'offerta per Scuole superiori di mobilità Europea per formazione professionale, il programma sostenuto da Educazione all'Europa di Ravenna e Fondazione Dalle Fabbriche di Faenza, coinvolge un network di 16 Scuole superiori.
È dal 2014 che le esperienze Erasmus non sono più limitate agli studenti universitari, ma quest'anno si registra il numero più alto di partecipanti dall'inizio del progetto, anche grazie alle ottime collaborazioni tra i vari enti gestori. A fianco della Fondazione vediamo anche La Bcc ravennate forlivese e imolese e RomagnaBanca nel territorio riminese. Le due Bcc co-finanzieranno gli aspetti organizzativi e il piano di comunicazione. Tra il 2017 e il 2019 questa grande collaborazione ha permesso di usufruire delle iniziative di mobilità Europea a un totale di 336 studenti e 90 insegnanti, mettendo a disposizione risorse provenienti da fondi europei per oltre un milione di euro a favore di famiglie, scuole e comunità locali.
Anche quest'anno la partecipazione è incoraggiante: a marzo, i primi a partire saranno 30 docenti delle scuole superiori, destinazione Francia e Regno Unito, per ricevere una formazione sui temi dell'alternanza scuola lavoro, la didattica CLIL, il creative learning e il supporto dell'IT all'innovazione didattica, alternando workshop tematici e visite a job shadowing presso scuole europee. Sarà poi la volta dei 100 studenti delle classi IV e i neodiplomati di 11 scuole della provincia di Ravenna, 4 della provincia di Rimini e 1 della provincia di Forlì, che tra Maggio 2020 e Ottobre 2020 svolgeranno i loro PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento) in imprese europee scegliendo la loro destinazione tra Francia, Irlanda, Regno Unito, Malta e Spagna.
Il progetto interessa trasversalmente sia l'istruzione tecnico-professionale che quella liceale, con 9 studenti dei licei in tirocinio presso aziende francesi e spagnole e altri 40 impegnati nel Regno Unito in progetti di event planning per la comunità locale della città ospitante. Altro asse tematico sarà il cambiamento climatico, sempre più presente nella vita sociale e politica dei giovani studenti. “Selezionati per merito, siamo certi che i partecipanti non mancheranno di sorprenderci in bravura e spirito di iniziativa, dopo gli ottimi risultati raggiunti nel precedente biennio dai loro coetanei,” spiega Carmen Olanda, direttrice di Educazione all'Europa. “La mobilità nei paesi europei sarà realizzata nei contesti di qualità per assistenza tecnica e network europeo garantiti dal Centro Educazione all'Europa, uno tra i pochi enti titolari in Italia della Carta di Qualità Erasmus Vet Mobility, un'importante certificazione rilasciata dalla Commissione Europea”.
“Sostenere i giovani nella loro personale scoperta dell'Europa rafforza il futuro delle nostre comunità, che si attendono da questi giovani una spinta per progetti di economia più sostenibile”, conclude il Presidente della Fondazione Dalle Fabbriche Edo Miserocchi.
È dal 2014 che le esperienze Erasmus non sono più limitate agli studenti universitari, ma quest'anno si registra il numero più alto di partecipanti dall'inizio del progetto, anche grazie alle ottime collaborazioni tra i vari enti gestori. A fianco della Fondazione vediamo anche La Bcc ravennate forlivese e imolese e RomagnaBanca nel territorio riminese. Le due Bcc co-finanzieranno gli aspetti organizzativi e il piano di comunicazione. Tra il 2017 e il 2019 questa grande collaborazione ha permesso di usufruire delle iniziative di mobilità Europea a un totale di 336 studenti e 90 insegnanti, mettendo a disposizione risorse provenienti da fondi europei per oltre un milione di euro a favore di famiglie, scuole e comunità locali.
Anche quest'anno la partecipazione è incoraggiante: a marzo, i primi a partire saranno 30 docenti delle scuole superiori, destinazione Francia e Regno Unito, per ricevere una formazione sui temi dell'alternanza scuola lavoro, la didattica CLIL, il creative learning e il supporto dell'IT all'innovazione didattica, alternando workshop tematici e visite a job shadowing presso scuole europee. Sarà poi la volta dei 100 studenti delle classi IV e i neodiplomati di 11 scuole della provincia di Ravenna, 4 della provincia di Rimini e 1 della provincia di Forlì, che tra Maggio 2020 e Ottobre 2020 svolgeranno i loro PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento) in imprese europee scegliendo la loro destinazione tra Francia, Irlanda, Regno Unito, Malta e Spagna.
Il progetto interessa trasversalmente sia l'istruzione tecnico-professionale che quella liceale, con 9 studenti dei licei in tirocinio presso aziende francesi e spagnole e altri 40 impegnati nel Regno Unito in progetti di event planning per la comunità locale della città ospitante. Altro asse tematico sarà il cambiamento climatico, sempre più presente nella vita sociale e politica dei giovani studenti. “Selezionati per merito, siamo certi che i partecipanti non mancheranno di sorprenderci in bravura e spirito di iniziativa, dopo gli ottimi risultati raggiunti nel precedente biennio dai loro coetanei,” spiega Carmen Olanda, direttrice di Educazione all'Europa. “La mobilità nei paesi europei sarà realizzata nei contesti di qualità per assistenza tecnica e network europeo garantiti dal Centro Educazione all'Europa, uno tra i pochi enti titolari in Italia della Carta di Qualità Erasmus Vet Mobility, un'importante certificazione rilasciata dalla Commissione Europea”.
“Sostenere i giovani nella loro personale scoperta dell'Europa rafforza il futuro delle nostre comunità, che si attendono da questi giovani una spinta per progetti di economia più sostenibile”, conclude il Presidente della Fondazione Dalle Fabbriche Edo Miserocchi.
 |
